FASCICOLI TECNICI
Il 30 luglio 2008 il parlamento italiano emette il decreto 129/2008 che rende
obbligatorio dal 1° gennaio 2009 l'obbligo in materia di valutazione dei rischi.
Le aziende sono chiamate a fronteggiare una sfida mirata ad assicurare la
conformità dei luoghi e dei macchinari di lavoro per la riduzione dei rischi di
incidente organizzando una gestione preventiva della sicurezza. Le aziende sono
quindi obbligate a revisionare tutte le macchine nuove e già in uso per renderle
conformi alla nuova DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE
. Le vecchie direttive 89/392/CEE e 98/37/CE sono state revisionate da
parte della Commissione Europea ed il 9 giugno 2006 sono state sostituite.
Entro 29 dicembre 2009 è prevista l'applicazione obbligatoria per il mercato
e questo significa che non esiste il periodo di transizione e che a partire dal
29 dicembre 2009 i costruttori devono immettere sul mercato macchine conformi
alle nuove prescrizioni e revisionare le macchine già in uso. In relazione a ciò
oltre al calcolo del "PL" (PERFORMANCE LEVEL) e/o del
"SIL" (SAFETY INTEGRITY LEVEL) realizziamo le
valutazioni del rischio per macchinari compresi e non nell'allegato IV della
nuova Direttiva Macchine secondo le nuove norme armonizzate:
UNI EN ISO 13849-1 Sicurezza del macchinario - Parti dei sistemi di comando
legate alla sicurezza -
Parte 1: Principi generali per la progettazione
[Novembre 2008]
UNI EN ISO 14121-1 Sicurezza del macchinario - Valutazione del rischio -
Parte
1: Principi [Dicembre 2007]
I mercati su cui le aziende collocano i propri prodotti sono caratterizzati da leggi e da norme che definiscono le condizioni da soddisfare nelle diverse situazioni; vi aiutiamo a:
- identificare le disposizioni regolamentari e le norme tecniche applicabili
- dimostrare la conformità a queste disposizioninelle diverse situazioni di mercato.
Nei mercati europei, le regole per l’immissione di un prodotto sul mercato sono fissate dalle Direttive di prodotto, documenti che armonizzano le condizioni di accesso per i paesi facenti parte dello SEE.
Esse richiedono la costituzione di un Fascicolo Tecnico, ovvero di una documentazione contenente le informazioni necessarie a dimostrare che il prodotto è conforme ai requisiti delle Direttive applicabili al prodotto.
I requisiti cambiano a seconda della Direttiva; in tutti i casi ha particolare rilevanza il documento di analisi dei rischi, per la cui redazione vengono utilizzare le norme tecniche EN applicabili.
La disponibilità di un adeguato Fascicolo Tecnico, oltre a costituire pre-condizione per la corretta apposizione della marcatura CE, rappresenta la migliore garanzia per il produttore per poter affrontare con successo eventuali questioni legate alla responsabilità civile da prodotto.
Dovete costituire o aggiornare un fascicolo tecnico? Contattateci e vi forniremo tutto il supporto necessario.